Anfetamine in cristalli acquistate sul web costano l’arresto a un 19enne
Operazione dei Carabinieri della stazione di Crescentino
I Carabinieri della stazione di Crescentino, al comando del mar. Stefano Macchia, per frenare il dilagare del traffico di stupefacenti nei confronti dei giovani vercellesi, hanno acquisito delle informazioni sul conto di un 19enne già noto per partecipare a “rave party”, ovvero quegli eventi in cui i partecipanti tendono a ritrovarsi per assumere sostanze stupefacenti in maniera smodata, rimanendo talvolta vittime di spacciatori che usano sostanze da taglio pericolose.
Nella serata dello scorso martedì 22 ottobre, i militari dell’Arma hanno iniziato un servizio di “appiattamento” nei pressi dell’abitazione del giovane e ad un certo punto hanno deciso di intervenire procedendo alla perquisizione. Nella camera da letto, all’interno di due confezioni di cellophane con immagini di funghi secchi, i Carabinieri hanno trovato complessivamente 110 grammi di anfetamine in cristalli, sostanza stupefacente sintetica ancora da tagliare che avrebbe permesso poi di ricavare oltre 700 pasticche di ecstasy.
Il ragazzo, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e portato in carcere. Ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che il 19enne ordinava la droga on-line dall’estero; la sostanza, poi, giungeva a destinazione camuffata in confezioni riproducenti il contenuto di funghi secchi per sfuggire alla curiosità di eventuali controlli. Quest’oggi, giovedì 24 ottobre, l’Autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto che il giovane rimanga in carcere sino al processo.
A livello vercellese, si tratta di uno dei più duri colpi degli ultimi anni inferti dai Carabinieri al traffico di sostanze stupefacenti sintetiche solitamente spacciate nei luoghi di ritrovo dei giovani. L’attenzione è stata elevata soprattutto dopo i recenti fatti di cronaca nazionale che hanno portato ad overdose letali.