Pro 0 vs Legnago Salus 1, la nave Bianca affonda
Pro Vercelli vs Legnago, arbitro Francesco Burlando di Genova, assistenti Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore e Simone Asciamprener Rainieri di Milano; IV ufficiale, William Villa di Rimini.
Le formazioni: Pro con Valentini (20’ Tintori), Macchioni Masi Cristini Bruzzaniti ( 60’ Rizzo) , Vitale( 60’ Bunino ) Emmanuello Awua ( 70’ Silenzi) Della Morte, Gatto ( 70’ Clemente ) Comi, allenatore Beppe Scienza, in panchina Tintori, Carosso, Auriletto, Bunino, Silenzi, Sangiorgi, Louati, Crialese, Clemente, Rizzo, Erradi, Secondo.
Legnago Salus: Enzo, Riccardo, Rossi 84’ Ambrosini) , Yabre, Ciccone, Laurenti ( 60’ Antonelli) , Sgarbi ( 80’ Contini), Stefanelli, Juanito Gomez ( 80’ Salvi) , Giacobbe ( 80’ Buric) , Gasparetto. Allenatore Giovanni Colella, in panchina Corvi, Salvi, Antonelli, Ambrosini, Bondioli, Milano, Salvi, Contini, Zanetti, Olivieri, Buric.
È tempo da Robbiano, pioviggina e l’umido ti entra nelle ossa. Nella Pro invece rientrano Macchioni e Bruzzaniti. Al 3’ Sgarbi per il Legnago scatta sulla sinistra dalla trequarti, entra in area e fionda una sassata che esce di poco a lato sul palo di Valentini. Gli ospiti sono molto vivaci, veloci e intraprendenti, i Bianchi faticano, ancora al 6’ su un palla messa in mezzo da Giacobbe è Valentini a respingere con prontezza. Valentini al 10’ sente un dolore all’adduttore sinistro, viene medicato, stringe i denti e continua. I Leoni faticano a partire dal basso, sono lenti, macchinosi nella manovra, si fanno vivi per la prima volta, anzi per due volte tra il 17 e il 18 con Della Morte ed Emmanuello, in entrambi i casi risponde bene Enzo. Al 19’ Bruzzaniti di testa mette fuori di poco, Valentini non ce la fa, al 20’ entra Tintori al suo posto. Intorno alla mezz’ora la Pro si fa viva nell’area veneta ma la rete non si gonfia, imprecisione, casualità e difesa ospite si aggiustano e salvano. Al 33’ il Legnago passerebbe in vantaggio ma Burlando annulla per fuorigioco la segnatura di Gasparetto dopo che Junito Gomez aveva colpito la traversa grazie ad un bel colpo deciso e con la palla ricaduta sui piedi del Gasparetto in offside. Al 39’ Comi da trenta metri fa partire una cannonata, bravo Enzo a respingerla anche se il missile non era angolatissimo. Al 44’ dal limite salta Laurenti e calcia, fuori di un alito. Gasparetto ammonito per gioco falloso. La prima frazione termina zero a zero.
Ripresa, si fa buio e ci vogliono le luci artificiali. Al 51’ ammonito Masi per gioco falloso. Al 53’ segna il Legnago, assist di Juanito Gomez che ruba palla ad Awua e serve Sgarbi, bravo ad involarsi e freddare Tintori, senza colpa alcuna. La Pro non riesce a concretizzare la morbida reazione che diventa veemente con i cambi e il passare dei minuti. Emmanuello, Rizzo, al 67’ doppio tentativo dalla breve distanza ma il Legnago si salva sulla linea. Al 74’ Gomez raddoppia grazie ad una bella verticalizzazione per vie centralima è in fuorigioco, gol annullato. Il Legnago intanto non si chiude e gioca, crea, contro una Pro che appare frastornata ma non molla. All’89’ espulso Cristini che era già ammonito e fa fallo. Sei minuti di recupero. Finisce uno a zero per il Legnago, la Pro, la nave Bianca, affonda.
Paolo d’Abramo