Uno spacciatore 22enne, irregolare, colpisce poliziotti con una mazza
Sorpreso in una radura boschiva dove si era posizionato per vendere droga
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 29 gennaio, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.
Nello specifico, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive tra Vercelli e Novara, gli uomini della Squadra mobile della Questura di Vercelli hanno iniziato un servizio di osservazione finalizzato ad individuare eventuali spacciatori presenti in zona. Dopo un breve periodo è stato individuato il luogo esatto dove stava spacciando un giovane intento a vendere dosi di stupefacente a numerosi clienti.
Gli uomini della quarta sezione della Squadra mobile, fingendosi acquirenti, sono riusciti ad avvicinarsi al giovane che era intento nella pesatura della sostanza, riuscendo ad accerchiarlo. Una volta giunti nei pressi dello spacciatore, gli operatori hanno intimato all’uomo “Fermo, Polizia” nell’intento di bloccarlo e controllarlo; avvedutosi dell’arrivo dei poliziotti, il giovane ha impugnato una mazza da baseball in ferro, che aveva vicino, tentando di colpire gli agenti nel tentativo di guadagnarsi una via di fuga. Nella colluttazione due poliziotti hanno riportato lesioni guaribili in alcuni giorni.
Sul posto sono stati rinvenuti 100 grammi di eroina, circa 50 grammi di cocaina e quasi 20 grammi di hashish; tale quantitativo di stupefacente, immesso sul mercato, avrebbe consentito allo spacciatore di incassare circa 10.000 euro. Inoltre è stato rinvenuto e sequestrato tutto il materiale per la preparazione, il taglio e il confezionamento della sostanza (un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura, un coltello ancora intriso di stupefacente e alcuni rotoli di pellicola per il confezionamento della sostanza), oltre che quasu 1.000 euro quale provento dell’attività di spaccio.
Accompagnato in Questura, il giovane, un 22enne marocchino irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, oltre che denunciato a piede libero per il reato di porto di armi e oggetti atti ad offendere (il coltello e la mazza da baseball) e condotto in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.