I vertici Asl contestati dai sindaci a Varallo

Sotto accusa i tagli dei posti letto di cardiologia e rianimazione all’ospedale di Borgosesia e Piergiorgio Fossale minaccia di denunciare Saitta

La protesta dei sindaci valsesiani all'arrivo dei vertici Asl

Pesante contestazione sabato mattina alla dirigenza dell’Asl Vc, guidata dal direttore generale Chiara Serpieri, che si è recata nella sede della Comunità montana a Varallo per spiegare i contenuti dell’atto di indirizzo aziendale recentemente varato e inviato in Regione. I dirigenti sanitari, accompagnati dai consiglieri regionali Giovanni Corgnati e Gabriele Molinari, hanno trovato ad accoglierli, davanti alla sede di corso Roma, sindaci e amministratori valsesiani polemicamente distesi su letti di fortuna allestiti sul marciapiede.

Dopo la presentazione del documento da parte di Serpieri è stato il sindaco di Borgosesia ed europarlamentare, Gianluca Buonanno, a prendere la parola per contestare punto per punto il piano e soprattutto il taglio di posti letto a cardiologia e del mini reparto di terapia intensiva del nosocomio valsesiano: «Volete smantellare la sanità in Valsesia – ha detto Buonanno – ma non ve lo permetteremo».

Ma se il “fronte valsesiano” è caldo non da meno è quello vercellese. Il presidente dell’Ordine dei medici di Vercelli, Pier Giorgio Fossale, arriva a ipotizzare azioni legali contro l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta: «L’assessore Saitta – spiega Fossale in un post sul suo profilo Facebook – dichiara ai giornali che a Vercelli si difende la sanità per tutelare primariati e medici soprattutto nel settore oncologico. In incontri istituzionali ho sempre dichiarato che non difenderò mai un primariato purchessia ma solo la tutela della salute dei cittadini. Ritengo pertanto diffamatorie e calunniose le affermazioni di Saitta. Per ora denuncio il tutto alla cittadinanza e alla politica, ammesso che i politici vogliano farsi carico di queste vergognose insinuazioni. In ogni caso lunedì incaricherò l’ufficio legale dell’ordine di valutare giudiziariamente la situazione. Personalmente non ho obiettivi politici o professionali da perseguire. Mi interessa solo la tutela della salute dei vercellesi».