Politica e parti sociali unite nelle critiche all’atto aziendale dell’Asl Vc

Un documento sottoscritto dai gruppi consiliari di Vercelli e dai sindacati “smonta” pezzo per pezzo il piano inoltrato in Regione

Sulla sanità politica e parti sociali si ricompattano e, al termine di una riunione congiunta in sala consiliare del Comune di Vercelli, sottoscrivono un documento unitario che appare, a tutti gli effetti, un contro-atto aziendale che smonta punto per punto i passaggi più critici del piano recentemente presentato dalla direzione generale dell’Asl Vc e inoltrato in Regione. In particolare vengono contestati il taglio di oncologia e la logica dei primari a scavalco e viene ribadita l’esigenza di mantenere a Vercelli l’Emodinamica. Su questi punti il sindaco Maura Forte investirà della questione la Conferenza dei sindaci dell’Asl Vc già convocata per la prossima settimana.

Ecco il testo approvato dall’assemblea vercellese:

«Vista la delibera del Direttore Generale di ASL VC n. 728 del 21.09.2015, che ha approvato la proposta di Atto Aziendale, successivamente inviata alla Regione Piemonte per il procedimento di verifica relativo;

Rilevato che la proposta dell’Atto potrebbe dare corso ad un sostanziale ridimensionamento della realtà sanitaria locale con il declassamento o la cancellazione di numerose Strutture e il coordinamento di diverse attività assegnato all’AOU di Novara;

Rilevato che l’attività oncologica e ematologica, pur avendo demandato le proprie funzioni da svolgere all’emanazione di prossimi provvedimenti regionali in materia, vede l’eliminazione di posti letto dedicati e la mancata previsione di importanti Strutture attualmente esistenti come l’Ematologia e il Centro Accoglienza Servizi (CAS);

Riscontrata inoltre la prevista, sensibile contrazione dei posti letto (tra i due Presidi ospedalieri di Vercelli e Borgosesia) che passano dagli attuali 417 a 333 (non modificati dopo la riassegnazione delle Strutture Complesse di Malattie Infettive e Pneumologia) senza che nella proposta di Atto sia indicata la loro distribuzione nei Presidi stessi;

Verificato che il potenziamento dei servizi territoriali e domiciliari resta indefinito, in particolare per quanto concerne la continuità assistenziale tra ospedale e territorio vieppiù indispensabile in virtù dell’eliminazione nell’Ospedale di Vercelli dei 24 posti letto dedicati alla lungodegenza e dei sette destinati al fine vita;

Considerato che l’organigramma aziendale prevede un unico Dipartimento di assistenza ospedaliera e specialistica nel quale confluiscono tutte le Strutture di area medica, chirurgica e dei servizi: tale grande dimensione non pare coerente con il ruolo attribuito dalle DGR ai dipartimenti, ruolo che deve favorire il coordinamento attraverso l’aggregazione di Strutture omologhe, affini o complementari per lo sviluppo di percorsi di cura omogenei;

Constatato infine che la proposta di Atto aziendale è stata resa nota nella sua completezza, anche agli organi aziendali cui compete l’espressione di un parere, successivamente all’approvazione e all’invio in Regione;

 

I SOTTOSCRITTI SOGGETTI RIUNITISI IN DATA ODIERNA NELLA SALA CONSILIARE DELLA CITTA’ DI VERCELLI

Chiedono all’Assessore regionale alla Sanità:

che siano assicurati alti livelli assistenziali e di cura, sia nel settore ospedaliero che territoriale coerenti con le esigenze di tutela dei cittadini, assegnando di conseguenza le risorse necessarie;

che siano salvaguardati i livelli di prestazione dell’area oncologica ed ematologica, assicurando in particolare per quest’ultima disciplina un adeguato numero di posti letto, aggiuntivi rispetto alla dotazione complessiva assegnata;

che non siano previste collaborazioni in convenzione con altre ASL per figure di rilevanza primariale in alcuna struttura di ASL VC;

che sia garantita la permanenza della Struttura di Emodinamica a Vercelli;

che siano potenziati i servizi della riabilitazione, attualmente decentrati nei posti in convenzione della Struttura di Moncrivello;

che l’approvazione dell’Atto Aziendale di ASL VC da parte della Giunta Regionale sia subordinata alla definizione della riorganizzazione e del potenziamento dei servizi territoriali, in grado anche di compensare la riduzione dei posti letto ospedalieri;

che sia sostenuta la collaborazione con il Polo Universitario del Piemonte Orientale per l’istituzione di sezioni staccate di corsi di lauree sanitarie al fine di recuperare strutture formative e d’insegnamento;

che, nell’ottica di equilibrare la situazione novarese che ha mancanza di spazi e strutture adeguate, si dia concreto avvio all’istituzione del reparto di Chirurgia Toracica all’Ospedale S. Andrea di Vercelli;

che siano garantite cure e assistenza ai pazienti disabili e psichiatrici, ai pazienti in carico al Servizio di Neuropsichiatria Infantile;

che siano garantiti i servizi di cura e assistenza agli anziani non autosufficienti e ai malati di Alzheimer anche attraverso il potenziamento di servizi domiciliari e l’apertura di un Centro Diurno Integrato.

Danno mandato al Sindaco di Vercelli, anche nella sua funzione di Presidente della Conferenza dei Sindaci di ASL VC, di dare lettura del presente atto nella prossima riunione della conferenza, di trasmettere il presente atto all’Assessore Regionale alla Sanità della Regione Piemonte, ai Consiglieri Regionali eletti nel territorio, al Direttore Generale di ASL VC.

Maura Forte Sindaco di Vercelli

Gruppi Consiliari: Partito Democratico – Lista Civica Cambia Vercelli – Lista Civica Sinistra e Voce Libera – Lista Civica Siamo Vercelli – Lega Nord – Movimento 5 Stelle – Gruppo Demaria-Vercelli Amica

OO.SS.: CGIL – CISL – UIL»