Pisa 1 vs Pro Vercelli 1
Pisa vs Pro Vercelli
Pisa vs Pro Vercelli, cielo con nuvoloni e sprazzi di sole, nel settore ospiti riservato agli Innamorati di Pro ci sono circa un centinaio di Tifosi, per il resto buon pubblico all’Arena Garibaldi. Pro in bianco totale, Pisa con maglia nerazzurre e pantaloncini neri.
Pro Vercelli 5-3-2 : Provedel Germano Bani Legati Konate Eguelfi Emmanuello Vives Altobelli Morra Comi. Allenatore Moreno Longo 12 Zaccagno Negro Nardini La Mantia Osei Starita Aramu Castiglia
Pisa 4-3-1-2: Ujkani; Longhi, Lisuzzo, Del Fabro, Golubovic; Milanovic, Di Tacchio, Lazzari; Peralta; Masucci, Varela 12 Cardelli, Mannini, Verna, Cani, Birindelli, Angiulli, Zonta, Gatto, Zammarini. Allenatore Rino Gattuso
Ivano Pezzuto di Lecce è l’arbitro di Pisa vs Pro Vercelli, assistenti Baccini di Conegliano e Cangiano di Napoli, quarto uomo Gariglio di Pinerolo.
Al 6′ la prima conclusione della gara con Morra che riceve un diagonale di Comi da centrocampo e tira, centrale, blocca Ujkani. Gara combattuta, per il Pisa è l’ultimo treno della salvezza, alla Pro basterebbe anche un pari. Il Pisa risponde con una punizione di Peralta da fuori area, alta sulla traversa. La Pro attacca, al 12′ dalla fascia sinistra cross di Altobelli, mano destra di Del Fabro ad intercettare la traiettoria e Pezzuto decreta il rigore. S’incarica Comi, GianMario batte una rasoiata rasoterra alla destra di Ujkani che intuisce ma non ci arriva, uno a zero per la Pro. Bel colpo della Pro, brutta botta per il Pisa. Il Pisa prova a reagire ma senza concretezza. Al 23′ ammonito Di Tacchio per fallo alla trequarti su Umbertino. Soffia il vento alle spalle del Pisa. Intorno alla mezz’ora incursione di Germano in area del Pisa sulla destra, mette in mezzo e prima Morra con spalle alla porta a due passi da Ujkani e poi Comi contrastato da Lisuzzo non riescono a mettere dentro, libera poi la difesa di casa. Al 36′ fuori Milanovic e dentro il nostro ex Massimiliano Gatto, Gattuso fa una scelta d’attacco. Al 40′ traversone di Eguelfi dalla sinistra, colpo di testa di Comi, di poco alto sulla traversa. Una bella Pro, davvero una bella Pro, senza pecche. Ammonito Vives per fallo su Masucci a centrocampo, al 44′. Un mimuto di recupero. I Bianchi di Moreno Longo hanno disputato un buon primo tempo, il risultato è corretto e avrebbe potuto essere ancora più pingue per alcune occasioni in area toscana. Ma va bene così.
Ripresa, il Pisa tenta la rimonta. All’11 dentro Mannini e fuori Masucci per il Pisa. Per un quarto d’ora le due compagini si danno battaglia ma senza chiare occasioni da rete. Pezzuto ammonisce Konate per gioco falloso. Intanto Provedel supera i 600 minuti d’imbattibilità. Occasionisssima per il Posa al 17′, colpo di testa di Del Fabro su cross da centrocampo di Lazzari, Del Fabro solissimo quasi oltre il dischetto del rigore ma colpo di testa centrale e Provedel blocca. Al 18′ fuori Vives e dentro Castiglia. Al 24′ entra Starita, ex del Pisa in prestito nella scorsa Stagione, per Claudio Morra, per il Pisa dentro Cani e fuori Peralta. Al 27′ rientro di La Mangia al posto dell’acciaccato Comi. Al 29′ il Pisa pareggia con Mannini che riceve in area un traversone da centrocampo, difende palla Mannini in area e con spalle alla porta, scarica per Cani che di sinistra fionda una botta che s’insacca con Provedel proteso a difender la porta che capitola dopo 620 minuti, 1 a 1. Il Pisa insiste, al 33′ cross di Gatto dalla sinistra e testa di Cani, di poco fuori alla sinistra di Provedel. Lazzari ci prova al 36′ da fuori area, alto sulla traversa. La Pro nel secondo tempo ha sofferto troppo, ha difeso troppo , troppo bassa in campo, con un baricentro assai arretrato. Ammonito al 38′ Lazzari per gioco falloso su Altobelli. Ancora Cani da fuori area, Provedel devia in calcio d’angolo e poi Mannini riceve dal corner ed impegna, costringe il portierone vercellese alla parata, a 5 minuti dalla fine. È un assedio pisano. Scontro di gioco in area Pro tra Legati e Provedel per anticipare Cani, botta al sopracciglio per Elia. 4 minuti di recupero. Finisce 1 a 1, tanto brillante la Pro nel primo tempo quanto timorosa nella ripresa, risultato giusto ma che fatica.
Paolo d’Abramo