Pro 0 vs Giana Erminio 1, sconfitta su rigore nel finale
Pro vs Giana Erminio, arbitro Enrico Cappai di Cagliari, assistenti Ludovico Esposito e Paolo Di Carlo di Pescara, quarto uomo Fabio Barbetti di Arezzo. Terza giornata di campionato, domenica 8 settembre ore 18.30. Giana Erminio avversario sempre ostico, la squadra guidata da mister Chiappella è in grado di mettere in difficoltà molte compagini. Le formazioni:
Pro: Rizzo, De Marino (59’ Biagetti), Marchetti, Carosso (59’ Iezzi), Clemente, Vigiani (76’ Serpe) , Rutigliano (66’ Dell’Aquila) , Louati, Iotti, Bunino, Comi (76’ Schenetti). Allenatore Paolo Cannavaro, in panchina Passador, Lancellotti, Biagetti, Dell’Aquila, Gheza, Cugnata, Sbraga, Contaldo, Casazza, Pino, Iezzi, Coppola, Schenetti, Sow, Serpe.
Giana Erminio : Moro, Ferri, Pinto (72’ Marchesi), Trombetta (78’ Renda), Lamesta, Sparviero (72’ Stuckler) , Colombara (92’ Piazza), Marotta, Ballabio (72’ De Maria), Caferri, Previtali. Allenatore Andrea Chiappella, in panchina Pirola, Buzzi, Montipò, Avinci, De Maria, Stuckler, Muzio, Pala, Alborghetti, Marchesi, Scaringi, Piazza, Renda.
664 abbonati, 800 accessi, incasso 4.866 euro. Ha smesso di piovere. La Pro batte il calcio d’avvio al Robbiano Piola, si alza forte il grido della Curva Ovest, sparuta rappresentanza di tifosi ospiti nel settore loro dedicato, la Giana Erminio è la squadra di Gorgonzola, città lombarda di circa 21.000 abitanti. Inizio frizzantino, sono gli ospiti a tentar di pungere, la squadra di Chiappella gioca sbarazzina e senza timori, il mister ospite ha fatto tutta la trafila di allenatore delle giovanili della Giana e dal giugno 2022 è l’allenatore della Prima squadra. La Pro risponde in modo ordinato, belle trame, Carosso si spinge in avanti, manca lo spunto decisivo della finalizzazione. Ammonito al 16’ Pinto per fallo su Rutigliano. A metà del primo tempo si sussegue una sequenza di errori nel fraseggio per entrambe le compagini, il ritmo resta piuttosto alto ma con qualche imprecisione, nessuna chiara occasione da rete. Al 28’ crossi di Clemente dalla destra offensiva, testa di Carosso e palla che si spenge fuori, nei pressi della Curva Ovest. Alla mezz’ora ammonito Carosso per gioco falloso ed un paio di minuti dopo cartellino giallo anche per Colombara, autore di un fallo su Vigiani. Al 38’ è proprio Vigiani a tentare la conclusione velenosa ma Moro blocca a terra. Al 43’ forse l’occasione più nitida per la Pro, cross di Carosso dalla sinistra, arriva in velocità Rutigliano per provare a cercare la conclusione in tuffo, di testa, fuori d’un metro, a lato. Un minuto di recupero, allo scadere dei 45’ la botta di Caferri è respinta da Rizzo. Partita non noiosa, tattica ma vivacizzata da fiammate di piccole emozioni.
Ripresa. Nessun cambio. Si riparte con piglio deciso. Al 59’ uno scontro fortuito di gioco con Comi costringe De Marino all’uscita per una ferita sul volto, entra Biagetti. La Pro fa più fatica, la Giana prende il comando delle operazioni e spinge. Infortunio muscolare per Rutigliano al 66’ , entra Dell’Aquila. Ammonito Iotti al 71’ per fallo su Sparviero. Al 74’ Rizzo compie la prima facile parata del tempo su conclusione dalla distanza del neo entrato Marchesi, Pro molto rinunciataria nella ripresa. All’80’ conclusione da distanza ravvicinata di Renda, Rizzo respinge. All’86’ Serpe atterra Stuckler in area, rigore. Batte Lamesta e segna all’88’, Rizzo a destra e pallone a sinistra. Sei minuti di recupero, non succede più nulla. Sì bilancia la sorte del finale di gara, dopo la vittoria su rigore con la Pergolettese arriva la prima rete subita in campionato e la sconfitta per una Pro molto rinunciataria nel secondo tempo.
Paolo d’Abramo