Pro 2 vs Juve next gen 7, Leoni inconsistenti

Pro vs Juve next gen Pro vs Juve next gen

Pro vs Juve next gen, la distinta⬇️

Uniche attenuanti il caldo ( ma c’era anche per gli avversari ) e la preparazione pesante. Per il resto sul fronte Pro un disastro totale, squadra ectoplasmatica, assenza di un’ossatura di squadra che possa far sperare attualmente nella salvezza ed assenza di gioco. Dieci gol subiti nelle ultime due amichevoli contro compagini di pari categoria ( tre con l’Albinoleffe e sette con la Juve), non si può che migliorare, forse. Giornata di sole e – appunto – di caldo estivo, domenica 13 agosto, seconda amichevole stagionale estiva per la Pro. Al 3’ Cerri approfitta di una sbavatura difensiva dei Leoni e da posizione decentrata sulla destra infila Rizzo con un bel diagonale. La Pro gioca con un 4-1-2-3, Emmanuello davanti alla difesa, la Juve risponde con un 3-5-2 in fase di possesso palla che diventa 5-3-2 in fase di non possesso. Al 15’ pareggia la Pro con Mustacchio che risolve in mischia con una gran botta il cross dalla destra offensiva di Emmanuello. Al 17’ bella combinazione Mustacchio – Emmanuello e conclusione di quest’ultimo dal limite, gran botta nell’angolo basso e 2 a 1. Al 25’ pareggia di testa Savona che raccoglie nell’area piccola un bel cross e tra l’altro nessuno lo marca, neppure Rizzo prova ad uscire. Al 32’ Mbangula segna il terzo per la Juve, altra distrazione difensiva e il numero undici bianconero s’invola e fredda Rizzo. Ammonito Contaldo per gioco falloso. Al 40’ Yildiz fa il quarto da posizione centrale al limite, praticamente un rigore in movimento, nell’angolo alla sinistra di Rizzo.
Ripresa. La Juve inserisce Rouhi, Gonzalez e Mancini al posto di Turicchia, Poli e Cerri. La Pro resta con le stessa formazione con l’unica variante di Valentini al posto di Rizzo. All’8’ Nepi di testa sfiora il palo sull’angolo basso alla sinistra di Garofani. Al 10’, invece, proprio di testa Mbangula segna il quinto per la Juve. Al 18, Yildiz si libera bene al limite dell’area e fa partire un diagonale che supera Valentini. Al 20’ entrano Macchioni e Carosso al posto di Fiumanò e Spavone. Subentra Comi al posto di Nepi. Alla mezz’ora entrano Citi e Valdesi per la Juve al posto di Mulazzi e Muharemovic. Comi al 37’ viene espulso perché nel movimento di rovesciata in area colpisce al volto il suo marcatore. Sul finire entrano Rutigliano e Niang, escono Emmanuello e Maggio. All’88’ Da Graça sigla il settimo. Termina dunque sette a due per la Juve, un disastro. Il mercato è ancora aperto, occorrerebbe correre ai ripari, per poter presentare ai nastri di partenza del campionato una Rosa che conceda la dignità di essere squadra e per rispetto nei confronti dei Tifosi.
Paolo d’Abramo