Pro tutta grinta ma il Livorno è troppo forte (e fortunato)

I labronici passano 2 a 0 ma alla Pro il predominio territoriale. Passivo troppo pesante per quanto si è visto in campo: bianchi sempre penultimi, ma qualche speranza c’è ancora. Almeno per i miglioramenti sotto il profilo del gioco.

LIVORNO 2

PRO VERCELLI 0

Livorno (3-4-3): Fiorillo; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Schiattarella (83′ Ceccherini), Luci, Duncan, Gemiti; Dionisi (71′ Dell’Agnello), Paulinho (78′ Bellingheri), Siligardi. A disp. Mazzoni, Gentsoglu, Salviato, Bigazzi. All. Nicola.

Pro Vercelli (4-4-2): Valentini; Vinci, Ranellucci, Abbate, Sini; Erpen (64′ Germano), Filkor, Cristiano (75′ Greco), Grossi (61′ Ragatzu), Eusepi. A disp. Miranda, Scaglia, Rosso, Iemmello. All.: Braghin.

Arbitro: Gavillucci di Latina

Reti: 72′ Paulinho (L), 83′ Siligardi (L)

Ammoniti: Lambrughi, Dionisi e Gemiti (L); Vinci e Abbate (P)

Note – Recupero: 0+4. Calci d’angolo: 4-4. Tempo atmosferico umido e a tratti piovoso. 13° C.

Livorno – La Pro Vercelli si illude di fronte a un Livorno sornione e meritevole della nobile posizione di classifica che occupa. I bianchi disputano una prestazione tutta grinta e carattere nel primo tempo, andando vicini al vantaggio con Grossi ed Eusepi e manifestando una buona padronanza di gioco grazie alle geometrie di Genevier. Nel secondo tempo un leggero calo di tensione e un Ranellucci inadeguato, consegnano la vittoria ai padroni di casa: al 72′ un cross deviato dalla destra vene intercettato di testa da Paulinho che insacca. Poi, è Siligardi a sfuggire al numero 4 leonino e a fulminare Valentini con una staffilata all’angolino. Finisce 2 a 0 per i labronici, risultato ingeneroso e che ancor i binchi ql penultimo posto di gradutoria. Tuttavia, se la Pro Vercelli dovesse sempre giocare nella maniera di oggi, qualche sogno salvezza può rimanere acceso.

 

SF