Cittadella 2 vs Pro Vercelli 0, il leone saluta la B
Il leone saluta la B. A Cittadella. Antonello Balice della sezione di Termoli è l’arbitro Cittadella vs Pro Vercelli, ultima di csmpionato in B per la Pro, allo stadio “Tombolato”. Assistenti di linea Michele Lombardi di Brescia e Gaetano Intagliata di Siracusa Quarto uomo Daniele Rutella di Enna.
Cittadella: Paleari; Salvi, Pelagatti, Varnier, Benedetti; Bartolomei, Pasa, Lora; Chiaretti; Kouame, Arrighini.
Pro Vercelli: Pigliacelli; Ghiglione, Gozzi, Alcibiade, Mammarella, Germano, Pugliese, Bifulco, Da Silva, Kanoute, Morra.
Ultimo atto della Pro in serie B, chissà quando la rivedremo. Finisce un’epoca e termina a Cittadella, in una partita che conta solo per il piazzamento nella griglia play off dei padroni di casa e la meno disonorevole collocazione dei Bianchi nella classifica finale, ci sarà un paracadute un po’ più sostanzioso se si arriva penultimi o ancora in su, dai 600mila ai 700mila e 800mila euro per cadere morbidi in serie C. Con chi ci andremo? Mentre scrivo non si sa ancora, c’è da attendere, la fine del torneo, la prossima settimane, le prossime settimane. È un finale mesto per la Pro, nel Cittadella gioca Lucas Cossenzo Chiaretti, già scartato a Vercelli, il Cittadella è solido, andò giù anche lui due anni fa, poi risalì subito. Il Cittadella ha un allenatore di qualità, Roberto Venturato, ed un Direttore Sportivo bravissimo che è Stefano Marchetti, forse in partenza verso l’Hellas Verona. Un grandissimo abbraccio al drappello d’Innamorati presenti al Tombolato di Cittadella, non dimenticheranno questa trasferta, ultima della serie Cadetta. Una grande maliconia pervade l’Umile, tanta mestizia, senso di smarrimento e rabbia per un treno perduto all’ultimo, al penultimo minuto. Ma anche prima. Così come ricordiamo il salmo di ringraziamento per le annate vissute nel lusso della nostra cempionslig, allo stesso modo dobbiamo sottolineare i molti, i troppi errori di questa terribile Stagione. Il Cittadella è in totale tenuta amaranto, la Pro è tutta in bianco, il colore del lutto in Cina, in Giappone. La partita? Si gioca, nel primo tempo i padroni di casa attaccano da sinistra a destro rispetto alla tribuna. Il Leone corre per ritrovare dignità e decoro, persi qua e là durante i mesi passati. Il primo tempo finisce 0 a 0.
Ripresa. Al 24’ Alcibiade sgancia una gomitata a Pelagatti in area, cartellino rosso e rigore. Al 26’ tira Kouamè, Pigliacelli intuisce ma non raggiunge la palla che s’infila nell’angolo alla sua destra. Mi rifiuterei di scrivere degli ingressi di De Marino per Bifulco e di Kanoutè per Berra ma lo faccio per dovere di cronaca. Mi riprometto di non aggiornare se non in caso, eventuale, di goal. Infatti al 32’ con una rasoiata diagonale dalla destra Bartomolei raddoppia. Il leone è abbattuto. Siamo a posto così. Chiudo con un sottostante messaggio di speranza. E d’allegria. Di naufragi. Arrivederci, serie B.
Paolo d’Abramo