Nuovo trapianto di cornea all’ospedale di Vercelli

E' una tipologia di intervento per i pazienti colpiti da “cheratopatia bollosa”

Nella foto, da sinistra, il dottor Marco Colombi, l'nfermiera strumentista Franca Mazza e il dottor Vittorio Germinetti

Nei giorni scorsi all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli è stato eseguito un trapianto di cornea lamellare endoteliale. Un’attività, quella legata a questa tipologia di intervento, che da oltre un anno viene attuata per trattare in particolare i pazienti colpiti da “cheratopatia bollosa”.

Nel trapianto endoteliale non si sostituisce più l’intera cornea, ma solo lo strato interno (l’endotelio) danneggiato. Ad eseguire l’intervento il direttore dell’Oculistica, dottor Vittorio Germinetti, con il dottor Marco Colombi, responsabile della diagnostica e terapia corneale.

«La cheratopatia bollosa è una grave malattia della cornea che porta alla perdita della sua trasparenza e a crisi di forte dolore. Con questo intervento riusciamo a sostituire il tessuto interno malato introducendo un disco di endotelio di un donatore idoneo – spiega il dottor Germinetti – La parte donata, proveniente dalla banca delle cornee del “Centro regionale trapianti” del Piemonte, ha uno spessore di pochi millesimi di millimetri e viene accollata alla superficie interna della cornea. Grazie a questo intervento è possibile ridare trasparenza e funzionalità alla cornea, evitando il trapianto a tutto spessore, con un recupero funzionale più rapido e con minori rischi di rigetto per il paziente».

Prosegue, così, il percorso dell’Asl di Vercelli per sviluppare sempre più percorsi di miglioramento nelle cure e nell’assistenza per i pazienti.