Pro Patria 0 vs Pro Vercelli 0, i Leoni passano ai rigori 5 a 4

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Pro Patria vs Pro Vercelli, 505 spettatori compresi gli Innamorati al seguito, Coppa Italia, secondo turno, domenica 18 agosto ore 21 allo stadio Speroni di Busto Arsizio, arbitro Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo, assistenti Mario Chichi di Palermo e Giacomo Bianchi di Pistoia; quarto uomo Gioele Iacobellis di Pisa. Nell’immagine notturna – che ha scattato sotto al diluvio la mia amica Gabriella – vedete gli Innamorati presenti nel settore ospite, l’immagine la troverete anche in fondo al pezzo.
Le formazioni🔽

Pro Patria: Rovida, Cavalli, Sassaro, Travaglini, Somma (68’ Vaglica), Nicco (80’ Mallamo), Ferri, Piran (86’ Mehic), Terrani( 46’ Curatolo), Pitou, Toci (46’ Citterio) . A disposizione Bongini, Bashi, Mehic, Curatolo, Palazzi, Alcibiade, Citterio, Frattini, Ferrario, Miculi, Vaglica, Mallamo. Allenatore Riccardo Colombo.

Pro Vercelli: Rizzo, Biagetti (82’ Clemente) , Serpe, De Marino, Vigiani(67’ Louati) , Iotti, Emmanuello, Carosso, Rutigliano, Dell’Aquila(67’ Iezzi) , Bunino (46’ Coppola) . A disposizione Passador, Lancellotti, Fiumanò, Gheza, Cugnata, Contaldo, Ronchi, Casazza, Martiner, Iezzi, Coppola, Clemente, Corradino, Louati. Allenatore Paolo Cannavaro.

Piove sullo “Speroni” di Busto Arsizio. Carlo Speroni (Busto Arsizio, 13 luglio 1895 – Busto Arsizio, 12 ottobre 1969) è stato un mezzofondista italiano e gareggiava per la Società Ginnastica Pro Patria et Libertate di Busto Arsizio, privilegiando le gare sui 5000 e 10000 metri piani, i 20 km e la corsa campestre.
Nella Pro Patria in panchina gli ex Leoni Andrea Palazzi e Raffaele Alcibiade, in campo Nicco, che fu in ballottaggio per vestire la maglia della Pro nella Stagione 2020/2021, a lui venne preferito Nielsen – stessa età, 36 anni – che si è ritirato proprio al termine della Stagione scorsa🔽

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Cambio di formazione in extremis nella Pro, fuori l’acciaccato Marchetti e dentro Laurens Serpe. Nei Leoni assente Comi, alle prese con un virus similinfluenzale. Pro in verde Palmeiras, tradizionale biancoblu per i tigrotti. Nonostante la pioggia le due compagini si affrontano con piglio gagliardo, i padroni di casa prima con Nicco al 6’ e poi con Toci al 9’ vanno vicino alla rete, soprattutto nella seconda occasione, traversa e palla che danza sulla linea della porta difesa da Rizzo. La Pro risponde al 16’ con Rutigliano, botta a lato della porta difesa da Rovida. Intorno alla mezz’ora, un’occasione per parte, i bustocchi si rendono pericoloso con Toci ma è bravissimo Biagetti nel recupero, un minuto dopo sulla respinta di Rovida al tiro di De Marino è Dell’Aquila a mandare alto. La pioggia rende il campo pesante, è difficile il palleggio, cionostante le due compagini non si risparmiano. È una Pro che nonostante le assenze e la Rosa ancora incompleta tiene bene il campo, evidenti le difficoltà in fase realizzativa, serve al più presto una punta di qualità, come peraltro noto a tutti, così come a centrocampo necessita una mezzala a dare fantasia e spinta al gioco. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0 dopo un minuto di recupero.
Nella ripresa fuori l’infortunato Bunino e dentro Coppola, i ritmi calano, si fa sentire il campo pesante e la fatica della prima frazione. Al 61’ ammonito Nicco, dieci minuti prima era stato ammonito Somma, entrambi per gioco falloso. Rizzo sempre attento, nel complesso la difesa tiene, il centrocampo è piuttosto solido, davanti serve fantasia e realizzazione. Ci prova Coppola quando manca un quarto d’ora alla fine ma Rovida respinge, il giovane Giuseppe Coppola, diciannove anni, nella scorsa stagione è andato in prestito in serie D, prima alla LFA Reggio Calabria, 9 presenze e 1 gol, poi a gennaio passò al Pinerolo, 16 partite e 2 gol. Dentro Louati e Iezzi al posto di Vigiani e Dell’Aquila al 67’, dopo 8 minuti viene espulso Iezzi, ammonito per gioco falloso continua a protestare e l’arbitro gli mostra il rosso. La Pro Patria toglie Nicco ed inserisce Mallamo quando mancano dieci minuti alla fine dei tempi regolamentari. C’è spazio anche per Clemente al posto di Biagetti e per Martiner che sostituisce Rutigliano. C’è tempo ancora per l’ammonizione a Sassaro tra le fila dei padroni di casa e per quattro minuti di recupero. Finisce 0 a 0 e si va ai supplementari. Nel complesso buona prestazione dei Bianchi, anche quando sono rimasti in dieci. Buona davvero la prova della difesa, bene Matteo Rizzo. Attenzione al dualismo tra i portieri giovani, mio umile pensiero.
Supplementari. Ammonito in apertura Iotti, la fatica e il campo pesante si fanno sentire. E cartellino giallo anche per Rizzo che guadagna tempo. Qualche cambio, per infortunio esce Travaglini ed entra Andrea Palazzi, fuori Carosso e dentro Casazza. Anche nei supplementari il risultato non si sblocca e si va ai rigori. Finisce 5 a 4 per la Pro, Rizzo para i rigori di Mallamo e Mehic, decisivo il rigore finale siglato da Serpe.
Questi gli accoppiamenti dei sedicesimi di Coppa Italia di serie C🔽

Milan Torres
Caldiero Rimini
Pro Vercelli Giana
Padova Vicenza

E per la Coppa Italia se ne riparlerà a Novembre, ora sotto con il Campionato.

Paolo d’Abramo