Oltre 500mila piemontesi già vaccinati contro l’influenza

A fronte di 2.606 nuove positività Covid-19 (di cui 812, il 31%, sono asintomatici), segnaliamo anche 1.687 guarigioni

Report "Covid-19" in Piemonte aggiornato ad oggi, martedì 17 novembre 2020

Sono più di cinquecentomila le persone che fino a oggi, in Piemonte, si sono vaccinate contro l’influenza stagionale: (423.269 soggetti hanno più di 65 anni e 115.971 hanno tra i 6 mesi e i 64 anni di età). Sono solo alcuni dati riferiti, oggi nell’ambito dei question time, dall’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, in risposta all’interrogazione del consigliere Pd Domenico Rossi, che ha chiesto chiarezza rispetto a vaccini influenzali a disposizione di cittadini a rischio e non, nonché circa le modalità di distribuzione delle dosi sul territorio.

«Il Piemonte si è aggiudicato una fornitura pari a 1 milione e 100mila dosi, aumentabili del 20%, decisamente superiore rispetto alle 713.000 dosi circa, somministrate durante la scorsa campagna di vaccinazione 2019. – ha detto lo stesso Icardi – La campagna vaccinazioni, avviata lo scorso 26 ottobre, ha previsto una prima tranche di 400 mila dosi e poi altre quattro forniture per un totale di  700 mila dosi. Di queste, 683.500 sono state consegnate già ai medici, 16.500 sono ancora presso i magazzini in attesa della distribuzione alle farmacie. A queste devono essere aggiunte circa 78.000 dosi destinate alle Asl e alle Aziende ospedaliere per la vaccinazione di operatori sanitari, ospiti di Rsa e in alcuni casi cittadini e bambini a rischio.  Non è prassi che la Regione rifornisca le farmacie, che abitualmente invece acquistano le dosi dei vaccini per proprio conto e poi le vendono ai cittadini.  In un momento delicato come quello attuale, si è però voluto però fornire un aiuto supplementare e se ci sarà modo di implementare questo 1,5% destinato alle farmacie, come deciso dalla cabina di regia nazionale, lo faremo».

«La risposta dell’assessore tende a rassicurare per quanto riguarda i cosiddetti soggetti a rischio per cui, con 1,1 milioni di dosi ordinate di cui 683 mila già distribuite ai medici, la somministrazione dovrebbe essere assicurata – ha replicato il consigliere Rossi – Non si dia, però, nulla per scontato, perché nella situazione sanitaria in cui siamo non ci sono margini di errore: si lavori per migliorare la distribuzione e la calendarizzazione delle vaccinazioni, due aspetti su cui medici, farmacie e cittadini continuano a segnalare problemi. Diverso il discorso per chi non rientra nelle categorie a rischio: infatti, la Regione metterà a disposizione sul mercato libero, distribuendole alle farmacie, solo 16.500 fiale monodose. Una goccia nel mare. Considerato che le farmacie non riescono a trovare altre dosi sul mercato significa che, oggi, i cittadini non a rischio non sono nella condizione di vaccinarsi per l’influenza».

Durante i question time di oggi è stata data risposta anche alle interrogazioni di: Francesca Frediani (M5S) sul livello di contagio nelle scuole della Regione Piemonte; Raffaele Gallo (Pd) sul Piano di garanzia sanitaria per i disabili minori, con particolare riferimento a quelli affetti da ipoacusia infantile, che prescinda dall’emergenza Covid-19 e assicuri loro ogni tipo di continuità terapeutica; Marco Grimaldi (Luv) sulle problematiche relative all’area sanitaria Covid a Torino Esposizioni; Silvio Magliano sulla tutela di tutti i pazienti affetti da gravi forme di malattie croniche durante la gestione emergenza Covid.

52.571 PAZIENTI GUARITI

Oggi, martedì 17 novembre, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 52.571 (+1.687 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: Alessandria 4986, Asti 2643, Biella 1727, Cuneo 6195, Novara 3817, Torino 28.971, Vercelli 2077, Verbano-Cusio-Ossola 1586, extraregione 291, oltre a 278 in fase di definizione.

I DECESSI SONO 5.190

Sono 73 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 9 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 5.190 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 790 Alessandria, 311 Asti, 260 Biella, 558 Cuneo, 499 Novara, 2298 Torino, 264 Vercelli, 159 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 51 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 131.547 (+2.606 rispetto a ieri, di cui 812, il 31%, sono asintomatici).

I casi sono così ripartiti: 688 screening, 830 contatti di caso, 1088 con indagine in corso; per ambito: 176 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 132 scolastico, 2298 popolazione generale. 

La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 11.457 Alessandria, 6004 Asti, 4623 Biella, 17.014 Cuneo, 9664 Novara, 71.980 Torino, 4863 Vercelli, 3854 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 792 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1296 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 384 (+6 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 5.150 (+76 rispetto a ieri). 

Le persone in isolamento domiciliare sono 68.252. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.305.054 (+16.131 rispetto a ieri), di cui 694.889 risultati negativi.