Piano strategico: SiAmo Vercelli si rivolge ad Anac e Corte dei Conti

Chiesto l’intervento dell’Autorità anticorruzione e della magistratura contabile

Il municipio di Vercelli

SiAmo Vercelli  ha presentato una segnalazione-denuncia  all’Autorità nazionale anti corruzione guidata da Cantone e alla Corte dei Conti affinché venga verificata la regolarità dell’operazione relativa all’affidamento del Piano Strategico del Comune di Vercelli a Mecenate 90.

«Avevamo espresso le nostre perplessità chiedendo, in seno al consiglio comunale, una commissione di garanzia – spiegano dal movimento di Alberto Perfumo – Tale richiesta, sostenuta da tutta la minoranza, era stata respinta da consiglieri, come Maria Pia Massa e il gruppo di Cambia Vercelli, i cui “fermi” e “convinti” principi di trasparenza, espressi lo scorso anno  con voti a favore delle commissioni di garanzia per Expo e Stagione di Prosa, sono miseramente naufragati grazie all’abbondante elargizione di poltrone da parte del sindaco, alla faccia delle altrettanto abbondanti promesse elettorali di riduzione degli assessori».

Di qui la decisione di passare alla “carta bollata” interessando Anac e Corte dei Conti.

«Sarebbe stato un gesto democratico e responsabile, da parte dell’amministrazione – concludo da SiAmo Vercelli – approvare la costituzione di una Commissione d’inchiesta.  Sarebbe stata, inoltre, una consolatoria conferma di buona fede e di correttezza».