Venerdì 24 il Progetto Diderot della Fondazione Crt approda a Vercelli

Quest’anno il tema della campagna è la lotta alle dipendenze e nasce da una collaborazione con la Comunità di S. Patrignano

Un momento dello spettacolo di prevenzione Beckup

Oltre 3.600 studenti delle scuole secondarie del Piemonte parteciperanno, dal 23 febbraio al 31 marzo, alla campagna di prevenzione WeFree del Progetto Diderot della Fondazione CRT, realizzata in collaborazione con la Comunità di San Patrignano. Sei tappe (Novara, Vercelli, Asti, Acqui Terme, Torino, Cuneo), quattro incontri-dibattiti, tre spettacoli teatrali per lanciare una “sfida” al disagio giovanile e alle dipendenze: una “cassetta degli attrezzi” per i ragazzi, con l’obiettivo di prevenire l’uso di sostanze stupefacenti, promuovere stili di vita consapevoli e diffondere la visione di un mondo libero dalla droga.

 Nei quattro incontri-dibattiti, in particolare, alcuni giovani racconteranno le loro storie di dipendenza, emozionanti e cariche di sentimento, al termine del percorso di recupero in comunità, per poi rispondere alla domande dalla platea.

 Il primo appuntamento sarà giovedì 23 febbraio a Novara, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale G. Fauser davanti a 300 studenti. Venerdì 24 febbraio a Vercelli l’incontro si terrà nel Seminario Arcivescovile, con 200 ragazzi. Giovedì 2 marzo ad Asti, i giovani di San Patrignano incontreranno 300 alunni al Centro Culturale San Secondo. Ultimo dibattito ad Acqui Terme (Alessandria) venerdì 3 marzo, con la partecipazione di 250 studenti nell’aula magna della scuola media G. Bella.

 Il 28 e il 29 marzo, al Teatro Nuovo di Torino, 1.800 studenti assisteranno a due spettacoli sul tema della prevenzione. Nel primo “Lo Specchio, frammenti di una favol@cida”, Elisabeth, 26 anni, racconterà dal palco, come se fosse allo specchio, la propria storia e il faticoso cammino di rinascita: il tutto, accompagnato da racconti, immagini e monologhi teatrali con l’obiettivo di far passare il messaggio che “Ognuno di noi è prezioso e unico, non permettere che la droga ti porti via il futuro”.

Nel secondo spettacolo, intitolato “Backup”, toccherà a Federico raccontarsi in un dialogo con il regista Pascal La Delfa, portando in scena gli aspetti più intimi della propria esistenza segnata dalla dipendenza e da un’adolescenza inquieta.

La linea WeFree del Progetto Diderot si concluderà il 31 marzo al Teatro Toselli di Cuneo con lo spettacolo “Lo Specchio, frammenti di una favol@cida”.

 Giunto alla sua undicesima edizione, il Progetto Diderot della Fondazione CRT ha coinvolto finora circa 650.000 studenti tra i 6 e i 20 anni, oltre 31.000 classi e circa 44.000 insegnanti per un investimento complessivo della Fondazione CRT di 16,5 milioni di euro. Con la campagna di prevenzione WeFree, la Comunità di San Patrignano ogni anno incontra oltre 50mila studenti di tutta Italia.