Riprendono i corsi della Scuola Diocesana di Musica Sacra
A partire da fine ottobre. Tra le novità una sezione di musica antica
La Scuola Diocesana di Musica Sacra è al suo quarto anno di attività. Si tratta di una realtà diocesana legata alla Cappella Musicale della Cattedrale e ha un duplice scopo: formare musicalmente e liturgicamente coloro che nelle parrocchie si occupano della musica nella liturgia (organisti, cantori e direttori); fornire alcuni percorsi di approfondimento musicale e musicologico per musicisti, studenti e semplici appassionati.
A questi obiettivi si affianca la formazione musicale dei bambini e ragazzi, attraverso l’esperienza del coro di voci bianche della Cattedrale, che porta il nome dell’antica istituzione tardo-medievale nata con lo stesso scopo: Collegio degli Innocenti. Lungo gli anni i piccoli cantori (dai 7 ai 13 anni) imparano a leggere la musica (nella notazione antica e moderna), a intonare correttamente gli intervalli, a controllare la voce e il fiato e, per chi lo desidera, ad avvicinarsi alla pratica del pianoforte.
L’offerta formativa per il triennio 2019-2022 propone, oltre ai corsi ordinari triennali in Organo (Carlo Montalenti), Canto (Teresa Nesci), Direzione di coro (Denis Silano) e Canto gregoriano (Luca Ronzitti), anche i corsi propedeutici di pianoforte e di alfabetizzazione corale per cantori e una nuova sezione dedicata alla musica antica.
Quest’ultima, in particolare, offrirà i seguenti percorsi:
– La Schola gregoriana: appuntamento mensile per cultori del canto gregoriano, per cantare insieme e approfondire la conoscenza della materia;
– Corso di Paleografia musicale, in collaborazione con la Biblioteca Capitolare: sei seminari annuali nei quali ci si avvicinerà alla grafia della musica dal Medioevo al primo Barocco, nella cornice della Biblioteca Capitolare, a diretto contatto con i preziosi codici, stampe e manoscritti musicali ivi conservati, che saranno oggetto di studio ed esercitazione;
– Canto rinascimentale e barocco: la vocalità specifica di questo repertorio sarà affrontata da Gianluigi Ghiringhelli, controtenore specializzato nella musica antica, per entrare nelle caratteristiche timbriche, espressive e tecniche della musica vocale dei secc. XV-XVIII;
– Modalità e Contrappunto rinascimentali: il linguaggio dei modi e la tecnica compositiva del rinascimento saranno affrontati mediante lo studio delle antiche regole, esercitazioni pratiche, analisi di composizioni ed ascolti guidati;
– Teoria e pratica del basso continuo: l’antica pratica dell’accompagnamento tastieristico su basso numerato e non, dai primordi alla matura tecnica sarà affrontata confrontando le fonti teoriche del tempo.
I corsi avranno luogo, a partire da fine ottobre, con orari e cadenza diversi, presso i locali della Cappella Musicale (seminario arcivescovile), tranne i corsi di Paleografia musicale che si terranno in Biblioteca capitolare. Alcuni avranno carattere individuale, altri collettivo, in forma di seminario, a seconda degli obiettivi, con tempi e cadenze diversi.
Per informazioni su tempi, costi e iscrizioni, si può visitare il sito www.musicasacravercelli.it, scrivere all’indirizzo cappellamusicalevercelli@gmail.com oppure telefonare al 333/6855776.